Crotalocephalus gibbus

(Da: en.wikipedia.org)
Phylum: Arthropoda Latreille, 1829
Subphylum: Arachnomorpha Heider, 1913
Classe: Trilobita Walch, 1771
Ordine: Phacopida Salter, 1864
Famiglia: Cheiruridae Hawle & Corda, 1847
Genere: Crotalocephalus Salter, 1853
Descrizione
Il Crotalocephalus era di dimensioni medie, con la maggior parte degli esemplari che raggiungeva lunghezze di circa 10-15 cm. resentava una forma allungata e ovale, con un esoscheletro che si divideva in tre lobi longitudinali (un lobo centrale e due lobi laterali). La testa era relativamente grande e spesso dotata di occhi composti. Una caratteristica distintiva era la presenza di una lunga glabella (la parte centrale e prominente della testa), che poteva avere diverse forme e ornamentazioni. Il torace era costituito da numerosi segmenti articolati, che conferivano flessibilità e movimento. Il pigidio (la parte posteriore) era relativamente piccolo rispetto alla testa e al torace, e spesso presentava spine o altre strutture ornamentali. Si nutriva di detriti organici e piccoli organismi. La struttura dei suoi occhi suggerisce che fosse un predatore attivo o un raccoglitore. (Testo da: https://www.paleobusiness.com/store/trilobiti/683-trilobite.html).
Diffusione
È un genere di trilobiti che visse dal tardo Silurian al primo Devoniano. I suoi resti sono stati trovati in Asia, Australia, Africa ed Europa.
Bibliografia
–Richard Fortey, Trilobite: Eyewitness to Evolution.
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Data: 15/04/2020
Emissione: Fossili Stato: Mozambique Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi |
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